Fattura Passiva Gestione

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L'inserimento di una fatura passiva prevede in Sigla, a differenza della fattura attiva, solo la fase della registrazione, il protocollo iva infatti, viene assegnato automaticamente dalla procedura nel momento in cui vengono lanciate le stampe definitive dei registri iva. Il sistema presenta il seguente pannello composto di sei tab principali: Testata, Fornitore, Dettaglio, Impegni, Documento 1210, Intrastat.

Testata

La testata della fattura contiene una serie di informazioni che valgono per l'intero oggetto della fatturazione. Le prime informazioni sono tutte di tipo tecnico e si riferiscono alla numerazione interna del documento. L'utente è chiamato, eventualmente, ad inserire solo un numero di protocollo se presente nella propria organizzazione.

  • Il progressivo viene attribuito automaticamente dal sistema al salvataggio.

In caso di emissione di autofattura per i casi contemplati dalla direttiva dell'Ufficio Monitoraggio Risorse e Ragioneria della SAC in merito alle nuove disposizioni in materia di IVA, l'autofattura segue la medesima numerazione progressiva delle fatture di acquisto.

  • Il n. registrazione iva viene attribuito alla chiusura iva del mese del sezionale coinvolto. Dipende dal sezionale e dal tipo di documento (fattura, nota di credito, ecc.)
  • Il n. registrazione iva generale viene attribuito anch'esso alla chiusura iva del mese ma non dipendente tal tipo di documento.

Fat pas testata.jpg

La fattura passiva può assumere i seguenti stati:

  • Iniziale: quando i dettagli della fattura non sono assiciati ad impegni;
  • Contabilizzato: quando almeno un dettaglio è associato ad un impegno;
  • Pagato o Parziale: quando uno o tutti i dettagli della fattura sono associati ad uno o più mandati. Il dopcumento in questo stato non è più modificabile.

le fattura passive possono essere registrate con la sospensione dell'Iva flaggando il campo Liquidazione Differita, tale campo fa si che l'iva diventi esigibile solo al momento del pagamento della fattura. L'utilizzo di tale flag è limitato alle fatture ricevute nello svolgimento dell'attività commerciale. Per ulteriori dettagli sull'esigibilità differita delle fatture passive consultare la 'Circolare 17/2009'

La fattura può essere di tipo:

  • Istituzionale;
  • Commerciale: l'intero oggetto della fattura è utilizzato a scopi commerciali;
  • Promiscuo: i dettagli della fattura sono in parte di tipo commerciale ed in parte istituzionale.

Inoltre le fatture sono distinte a seconda del prestatore/fornitore:

  • Italiano: non porre alcun flag;
  • Intra UE: solo per fornitori che abbiano nazione europeea intra UE;
  • Extra UE: per fornitori esteri;
  • S. Marino con esposizione iva: fornitore S. Marino;
  • S. Marino senza esposizione iva: fornitore S. Marino;
  • Spedizioniere: si tratta della nota dello spedizioniere che a volte accompagna la bolla doganale;
  • Bolla Doganale: si tratta della bolla che accompagna le merci acquisite all'estero.

Se il prestatore/fornitore è Intra UE, Extra UE o San Marino senza IVA, l'utente dovrà indicare se la fattura riguarda l'acquisto di beni o servizi. Fat pas beni serv.jpg

La combinazione tra tipologia di fattura, prestatore/fornitore e oggetto della spesa guidano il sistema nella scelta del sezionale sul quale devono essere annotati i singoli documenti. Il sezionale è il registro iva sul quale devono essere registrate le fatture e che confluisce, per l'ente, nell'intera liquidazione iva.

L'utente è quindi chiamato a valorizzare una serie di informazioni che permettono di individuare in modo unico le singole registrazioni.

  • Numero fattura: numero del documento che si sta registrando.
  • Descrizione: campo di testo.
  • Data emissione : data in cui il fornitore ha emesso il documento (il sistema controlla che il numero e la data della fattura per un certo fornitore non possano ripetersi).
  • Le date di competenza economica: il periodo nel quale si manifesta il costo.
  • Totale: importo totale della fattura ( in alcuni casi, il totale della fattura deve essere integrato per un importo corrispondente all'iva). La valuta di default utilizzata dal sistema è l'euro, una valuta diversa può essere selezionata solo per le fatture intra ed extra UE. Il sistema controlla, in base alla data di emissione, il cambio corretto.