Fattura Passiva Gestione

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L'inserimento di una fattura passiva prevede in Sigla la registrazione e contestualmente l'assegnazione di un protocollo IVA definitivo. La registrazione di una fattura elettronica è collegata alla relativa gestione (vedi manuale della relativa funzionalità).

Per i documenti non provenienti dalla fatturazione elettronica (documenti esteri o antecedenti il 31/03/2015) le informazioni devono essere fornite direttamente dall'utente.

Nella fase di registrazione il sistema, al momento di richiamare la funzione presenta il seguente pannello che risulta articolato in cinque tab principali: Testata, Fornitore, Dettaglio, Obbligazioni, Intrastat.

Testata

La testata della fattura contiene una serie di informazioni che consentono di distinguere le singole registrazioni e di guidare il sistema nella compilazione dei registri iva e nel calcolo della liquidazione iva. L'esercizio ed il progressivo della fattura non sono editabili, l'esercizio è quello di scrivania ed il progressivo viene assegnato automaticamente dalla procedura al momento del salvataggio ed è unico per tutto l'Ente.

La fattura passiva può assumere i seguenti stati:

  • Iniziale: quando i dettagli della fattura non sono associati ad obbligazioni.
  • Contabilizzato: quando almeno un dettaglio è associato ad una obbligazione.
  • Pagato o Parziale: quando uno o tutti i dettagli della fattura sono associati ad una o più Mandati. Il documento in questo stato non è modificabile.


Le date di competenza economica indicano il periodo nel quale si manifesta il ricavo.

La fattura può essere:

  • italiana : non porre alcun flag;
  • intra ue : se il cliente risiede in una nazione europea intra ue;
  • extra ue : se il cliente risiede in una nazione al di fuori della comunità europea;
  • S. Marino : se il cliente risiede nella Repubblica di San Marino.

La combinazione tra tipo fattura (bene o servizio) e fattura italiana o altro porta all'individuazione di un sezionale. Il sezionale è il registro iva sul quale sono annotate le fatture e che confluisce, per l'ente, nell'intera liquidazione iva.

Le fatture passive possono essere:

  • A tariffario: i dettagli della fattura fanno riferimenti al tariffario definito dalla UO (il tariffario deve essere inserito attraverso la funzione Documenti Amministrativi - Fatture - Tabelle di Riferimento - Tariffario);
  • Libera: i dettagli sono editabili dall'utente;
  • A contratto: dove l'utente può indicare gli estremi del contratto;
Nella registrazione delle fatture nei confronti dei soggetti non residenti l'utente oltre a mettere il flag sull'apposita casella (Intra UE o Extra UE) dovrà indicare anche se la fattura si riferisce a beni o serivi, a seguito delle nuove disposizioni in materia di IVA.