Difference between revisions of "Amministratore"

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<small>Torna a: [[Gestione Utenze]]</small>
 
<small>Torna a: [[Gestione Utenze]]</small>
 
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<div align="justify">
La premessa indispensabile alla creazione di un nuovo utente è avere l’accesso di gestione delle utenze, accesso che può essere assegnato solo dal responsabile del trattamento dei dati personali del sistema applicativo SIGLA Contabile.
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{{TOCright 2}}
 
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=Funzionalità per l'Amministratore delle Utenze=
 
 
Tutte le richieste di assegnazione o revoca dell'accesso di Amministratore delle Utenze vanno inoltrate dal Direttore del Centro di Spesa (CDS)
 
all'Ufficio Sistemi Informativi inviando un fax al numero '''0649932562''' 
 
 
 
 
 
 
Le funzionalità per l'Amministratore delle Utenze sono le seguenti :
 
 
 
 
[[Image:amministratore.GIF]]  
 
[[Image:amministratore.GIF]]  
  
[[Creazione di un’utenza comune.]]
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Delle funzionalità presenti nell'albero del menu dell'Amministratore delle Utenze sono illustrate in dettaglio quelle di utilizzo per gli Istituti, in particolare Utenza Comune e Accessi per Ruolo, essendo tutte le altre di utilità per le utenze dell'Amministrazione Centrale.  
 
 
 
 
L’utenza comune è la normale utenza, con la quale è possibile entrare nella procedura di contabilità del CNR. Un utente ha bisogno dei seguenti dati identificativi obbligatori (quelli non citati sono facoltativi):
 
 
 
 
 
 
 
  
q      codice utente: alfanumerico. Questa è l’informazione principale da assegnare all’utente, il codice utente rappresenta infatti la login utente con la quale ci si identifica nella procedura all’inizio di ogni sessione di lavoro. Per questo motivo è consigliabile che come codice utente sia utilizzato il cognome dell’utente (la lunghezza del campo è di 20 caratteri);
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=Utenza comune=
 +
La mappa va compilata in modalità analoga a quella di tutte le altre di SIGLA.
  
q      Data inizio validità: è la data dalla quale l’utente potrà identificarsi nella procedura;
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[[Image:Creautenza.GIF]]
  
q      Data fine validità: è la data dalla quale l’utente non potrà più identificarsi nella procedura.
 
  
q      Codice Cdr: Esso è il codice del cdr sul quale l’utenza è identificato. Attenzione a non confondere questo con il codice dell’unità organizzativa presso cui effettivamente si lavora ponendola in scrivania all’inizio di ogni sessione.
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Il '''Codice Utente''' é l'identificativo interno dell'utente e può essere liberamente definito.
  
   
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''Si consiglia di utilizzare una codifica parlante per i casi in cui vengano assegnate alla stessa persona più utenze su diverse UO.''<br\>
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''Nell'esempio è stato aggiunto il codice del CDS al cognome di un utente che lavora sia sull' Istituto che sull'Area della Ricerca.''
  
SALVARE PRIMA DI PROCEDERE.
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[[Image:tendina_login.jpg]]
  
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Il '''Codice Utente Ufficiale CNR''' (nome.cognome)deve essere già stato attivato impostando la password sul sito [https://utenti.cnr.it https://utenti.cnr.it]
  
E’ facoltativo assegnare il nome, cognome e indirizzo, che eventualmente serviranno a una gestione puntuale delle utenze.
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Sono poi obbligatori '''Nome''', '''Cognome''' e '''data inizio e fine validità'''.
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Fare attenzione alla data di fine validità, che quando è superata non consente più l'accesso. Anche il bottone in alto Elimina, che serve per la "cancellazione logica" dell'utenza, altro non fa che impostare la data di fine validità a quella del giorno.
  
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Il bottone "'''Annulla password'''" è stato superato con la nuova gestione del Codice Utente CNR (nome.cognome) che avviene mediante il sito [https://utenti.cnr.it https://utenti.cnr.it] dove si trova anche la procedura in caso di password smarrita.
  
E’ possibile a questo punto o assegnare
+
L'ultimo campo obbligatorio è quello '''Codice CDR''' : cliccando sull'iconcina a binocolo viene proposta la lista dei CDR dell'Istituto e va scelto quello su cui opererà l'utente al momento del suo login in procedura.
  
-        un’utenza template, cioè creare un utente da un modello precostituito comprensivo di unità organizzativa e accessi o ruoli. Questa funzione è utile per creare velocemente utenti con gli stessi accessi;
+
''Il Centro di Responsabilità su cui opera l'utente è visibile quando si lavora in SIGLA nella cosidetta "scrivania",cioè la zona blu in alto a sinistra della mappa. Il binocolo che si trova accanto consente agli utenti che sono stati abilitati al CDR della UO "principale" dell'Istituto codice  xxx.000.000) di spostarsi su  un altro dei CDR dell' Istituto ( codici xxx.001.000, xxx.002.000, xxx.003.000, ecc.)''<br\>
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''Questa funzionalità è importante ad esempio per potere completare i dettagli delle variazioni al piano di gestione,operazione consentita solo se l'utente ha "in scrivania"  il CDR della UO a cui appartiene il dettaglio della variazione.'' 
  
-        gli accessi, cioè le singoli funzioni disponibili per l’utente;
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Tutti i restanti campi Dipartimento, Template, Utente Supervisore, Ruolo Supervisore NON VANNO UTILIZZATI perchè si applicano solo a particolari utenze dell'Amministrazione Centrale.
  
-        i ruoli, insiemi di accessi (cioè di funzioni) precedentemente costituiti al fine di rendere più agevole l’assegnazione di set standard di accessi. I ruoli sono assegnati esclusivamente sul cds amministrato. Solo l’amministratore di tutti i cds (* nel codice cds) può creare ruoli accessibili a tutti.
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Il bottone "'''Abilitazione Accesso in Sigla'''" va utilizzato se si vuole disabilitare temporaneamente un utente. Al momento della creazione l'utenza è abilitata automaticamente, cliccando sul bottone apparirà il messaggio:
  
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[[Image:disabilita.GIF]]
 
 
Se si assegna un’utenza template è possibile salvare e uscire.
 
  
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Rispondendo SI si procederà alla disabilitazione che potrà poi essere revocata sempre mediante il medesimo bottone.
 
   
 
   
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DOPO AVERE INSERITO I DATI DELL'UTENTE SALVARE PRIMA DI PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEGLI ACCESSI O DEI RUOLI.
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<br/>Al momento del salvataggio il sistema controlla che tutti i dati obbligatori siano inseriti e avverte se il salvataggio è andato a buon fine (con la dicitura ‘salvataggio eseguito in modo corretto’) oppure se qualcosa è da correggere.
  
Se si vogliono assegnare alcuni o tutti gli accessi occorre salvare, quindi andare nel folder ‘accessi’.
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Per completare la definizione dell'utente occorre assegnare o gli '''accessi''', cioè le singoli funzioni disponibili per l’utente oppure i '''ruoli''', insiemi di accessi (cioè di funzioni) precedentemente costituiti al fine di rendere più agevole l’assegnazione di set standard di accessi.  
  
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==Accessi==
  
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[[Image:accessi.jpg]]
  
Occorre prima di tutto scegliere l’unità organizzativa di riferimento. È possibile scegliere l’unità organizzativa attribuita al gestore che sta creando l’utenza, e non altre. Solo nel caso in cui il gestore abbia attribuite tutte le unità organizzative (con un asterisco nel campo codice unità organizzativa) sarà possibile scegliere tra queste (alcune o tutte) nel momento in cui si procede all’assegnazione degli accessi.
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Occorre prima di tutto scegliere l’unità organizzativa di riferimento. È possibile scegliere l’unità organizzativa attribuita al gestore che sta creando l’utenza, e non altre.  
  
 
Gli accessi possono essere scelti singolarmente, ponendo un flag nell’apposito quadratino di riferimento, oppure possono essere direttamente scelti tutti cliccando nel quadratino grigio vicino alla dicitura ‘codice accesso’ sotto la dicitura blu ‘accessi disponibili’
 
Gli accessi possono essere scelti singolarmente, ponendo un flag nell’apposito quadratino di riferimento, oppure possono essere direttamente scelti tutti cliccando nel quadratino grigio vicino alla dicitura ‘codice accesso’ sotto la dicitura blu ‘accessi disponibili’
  
 
In entrambi i casi, per rendere valida la scelta, occorre poi cliccare sulla doppia freccia verso destra. Per eliminare un accesso già attribuito, occorre selezionarlo sempre attraverso il quadratino di riferimento, e cliccare sulla doppia freccia verso sinistra.
 
In entrambi i casi, per rendere valida la scelta, occorre poi cliccare sulla doppia freccia verso destra. Per eliminare un accesso già attribuito, occorre selezionarlo sempre attraverso il quadratino di riferimento, e cliccare sulla doppia freccia verso sinistra.
 
 
  
 
E’ possibile a questo punto salvare e uscire.
 
E’ possibile a questo punto salvare e uscire.
  
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==Ruoli==
 
 
 
  
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Un ruolo è un insieme di accessi senza distinzione di UO che può essere assegnato a un utente comune. L'assegnazione di un ruolo ad un utente può essere usata come alternativa all'assegnazione dei singoli accessi.
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<br/>Selezionando con l'icona del binocolo la UO sui cui si vuole assegnare un ruolo ad un utente, appare nella finestra di sinistra un elenco di ruoli "precaricati" dall'Ammnistrazione Centrale.
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<br/>Possono essere utilizzati per esempio nei casi in cui si vuole assegnare all'utente una funzionalità limitata in procedura. Si segnala sempre come esempio il ruolo "INCARICHI" che contiene gli accessi per svolgere l'intero procedimento di gestione incarico di collaborazione a partire dalla ricerca di professionalità interna fino alla pubblicazione dell'incarico sul sito CNR. 
 
   
 
   
 
Se si vogliono assegnare uno o più ruoli occorre salvare e quindi andare nel folder ‘ruoli’.
 
 
 
 
 
 
 
 
Occorre prima di tutto scegliere l’unità organizzativa di riferimento. È possibile scegliere l’unità organizzativa attribuita al gestore che sta creando l’utenza, e non altre. Solo nel caso in cui il gestore abbia attribuite tutte le unità organizzative (con un asterisco nel campo codice unità organizzativa) sarà possibile scegliere tra queste (alcune o tutte, ma sempre una alla volta) nel momento in cui si procede all’assegnazione degli accessi.
 
 
 
I ruoli possono essere scelti singolarmente, ponendo un flag nell’apposito quadratino di riferimento, oppure possono essere direttamente scelti tutti cliccando nel quadratino grigio vicino alla dicitura ‘codice ruolo’ sotto la dicitura blu ‘ruoli disponibili’
 
I ruoli possono essere scelti singolarmente, ponendo un flag nell’apposito quadratino di riferimento, oppure possono essere direttamente scelti tutti cliccando nel quadratino grigio vicino alla dicitura ‘codice ruolo’ sotto la dicitura blu ‘ruoli disponibili’
  
 
In entrambi i casi, per rendere valida la scelta, occorre poi cliccare sulla doppia freccia verso destra. Per eliminare un ruolo già attribuito, occorre selezionarlo sempre attraverso il quadratino di riferimento, e cliccare sulla doppia freccia verso sinistra.
 
In entrambi i casi, per rendere valida la scelta, occorre poi cliccare sulla doppia freccia verso destra. Per eliminare un ruolo già attribuito, occorre selezionarlo sempre attraverso il quadratino di riferimento, e cliccare sulla doppia freccia verso sinistra.
  
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E’ possibile a questo punto salvare e uscire.  
 
 
E’ possibile a questo punto salvare e uscire.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Al momento del salvataggio il sistema controlla che tutti i dati obbligatori siano inseriti e avverte se il salvataggio è andato a buon fine (con la dicitura ‘salvataggio eseguito in modo corretto’) oppure se qualcosa è da correggere.
 
 
 
 
 
 
Nel caso si tenti di salvare un codice utente precedentemente inserito il sistema emette un messaggio che consente o di uscire oppure di modificare, con i nuovi dati, l’utente già esistente.
 
 
 
 
 
 
Gli utenti creati entrano in procedura la prima volta digitando la sola login. Sono poi obbligati ad inserire una password che sarà valida da quel momento in avanti.
 
 
 
 
 
 
 
  
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[[Image:ruoli.jpg]]
 
   
 
   
  
 
  
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=Accessi per ruolo (ovvero Creazione di un Ruolo)=
  
Creazione di una utenza template.
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Un ruolo è un insieme di accessi senza distinzione di UO che può essere assegnato a un utente comune o a un utente template. La finestra di creazione di un ruolo è la seguente:
  
+
[[Image:accessi-per-ruolo.jpg]]
  
Il template è un utente standard che può essere assegnato a veri utenti risparmiando la scelta delle uo di riferimento e la configurazione degli accessi. L’utente template a se stante non può entrare in procedura, anche se la sua configurazione è del tutto simile a quella di un utente comune.
+
Un ruolo necessita di un codice, di una descrizione e del cds di riferimento. Il cds di riferimento è derivato dal codice del cds amministrato dal gestore delle utenze. I ruoli che il gestore crea hanno valenza solo per il CDS amministrato e sono assegnabili solo dai gestori dello stesso cds.
  
+
DOPO AVERE INSERITO CODICE DEL RUOLO E DESCRIZIONE SALVARE PRIMA DI PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEGLI ACCESSI.
  
La finestra che si presenta è mostrata sotto.
+
''Si consiglia di utilizzare questa funzione '''nei casi in cui occorre assegnare ad un elevato numero di utenti lo stesso profilo operativo in Sigla.''' In queste particolari situazioni, invece di ripetere per ogni utente la selezione e assegnazione dei singoli accessi, può convenire creare
 +
'''una sola volta''' ''il set  di accessi necessari nel ruolo e poi assegnare velocemente il ruolo a tutti gli utenti.'' 
  
 
  
 +
=Messaggi di errore=
  
+
==Utenza scaduta==
  
Occorre inserire obbligatoriamente il codice utente e la data di inizio validità, sono facoltativi la descrizione e la data di fine validità.
+
Se é stata superata la data di fine validità dell'utenza non è più possibile entrare in procedura e al login si riceve il seguente messaggio:
  
+
[[Image:data_validita.jpg]]
  
SALVARE PRIMA DI PROCEDERE
+
==Utenza disabilitata== 
  
+
Se invece l'utenza è stata disabilitata temporaneamente mediante il bottone "Abilita accesso in SIGLA" al login si riceve il seguente messaggio:
  
Quindi occorre definire gli accessi per UO, proprio come per un utente comune.
+
[[Image:no_accesso.jpg]]
  
 
   
 
   
 
+
</div>
 
 
Ricordiamo che gli accessi si assegnano sempre per UO, in pratica è questo che distingue un’utenza template da un ruolo.
 
 
 
 
 
 
All’utenza template possono essere associati anche i ruoli, come un normale utente.
 
 
 
 
 
 
 
Creazione di un ruolo
 
 
 
 
 
 
Un ruolo è un insieme di accessi senza distinzione di UO che può essere assegnato a un utente comune o a un utente template.
 
 
 
La finestra di creazione di un ruolo è la seguente:
 
 
 
 
 
 
 
 
Un ruolo necessita di un codice, di una descrizione e del cds di riferimento. Il cds di riferimento è derivato dal codice del cds amministrato dal gestore delle utenze. I ruoli che il gestore crea sono assegnabili solo dai gestori, se ve ne fossero altri, dello stesso cds.
 
 
 
Solo il gestore degli utenti abilitato su tutti i cds può creare ruoli che possono essere assegnati da tutti gli amministratori delle utenze ai propri utenti, per questi ultimi, infatti, il campo codice cds non è significativo.
 
 
 
 
 
 
DOPO AVERE INSERITO CODICE DEL RUOLO E DESCRIZIONE SALVARE PRIMA DI PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEGLI ACCESSI NEL CDS INDICATO DAL SISTEMA.
 
 
 
 
 
 
L’operazione conclusiva è quella di assegnare gli accessi.
 

Latest revision as of 16:14, 20 April 2010

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Funzionalità per l'Amministratore delle Utenze

Amministratore.GIF

Delle funzionalità presenti nell'albero del menu dell'Amministratore delle Utenze sono illustrate in dettaglio quelle di utilizzo per gli Istituti, in particolare Utenza Comune e Accessi per Ruolo, essendo tutte le altre di utilità per le utenze dell'Amministrazione Centrale.

Utenza comune

La mappa va compilata in modalità analoga a quella di tutte le altre di SIGLA.

Creautenza.GIF


Il Codice Utente é l'identificativo interno dell'utente e può essere liberamente definito.

Si consiglia di utilizzare una codifica parlante per i casi in cui vengano assegnate alla stessa persona più utenze su diverse UO.<br\> Nell'esempio è stato aggiunto il codice del CDS al cognome di un utente che lavora sia sull' Istituto che sull'Area della Ricerca.

Tendina login.jpg

Il Codice Utente Ufficiale CNR (nome.cognome)deve essere già stato attivato impostando la password sul sito https://utenti.cnr.it

Sono poi obbligatori Nome, Cognome e data inizio e fine validità. Fare attenzione alla data di fine validità, che quando è superata non consente più l'accesso. Anche il bottone in alto Elimina, che serve per la "cancellazione logica" dell'utenza, altro non fa che impostare la data di fine validità a quella del giorno.

Il bottone "Annulla password" è stato superato con la nuova gestione del Codice Utente CNR (nome.cognome) che avviene mediante il sito https://utenti.cnr.it dove si trova anche la procedura in caso di password smarrita.

L'ultimo campo obbligatorio è quello Codice CDR : cliccando sull'iconcina a binocolo viene proposta la lista dei CDR dell'Istituto e va scelto quello su cui opererà l'utente al momento del suo login in procedura.

Il Centro di Responsabilità su cui opera l'utente è visibile quando si lavora in SIGLA nella cosidetta "scrivania",cioè la zona blu in alto a sinistra della mappa. Il binocolo che si trova accanto consente agli utenti che sono stati abilitati al CDR della UO "principale" dell'Istituto codice xxx.000.000) di spostarsi su un altro dei CDR dell' Istituto ( codici xxx.001.000, xxx.002.000, xxx.003.000, ecc.)<br\> Questa funzionalità è importante ad esempio per potere completare i dettagli delle variazioni al piano di gestione,operazione consentita solo se l'utente ha "in scrivania" il CDR della UO a cui appartiene il dettaglio della variazione.

Tutti i restanti campi Dipartimento, Template, Utente Supervisore, Ruolo Supervisore NON VANNO UTILIZZATI perchè si applicano solo a particolari utenze dell'Amministrazione Centrale.

Il bottone "Abilitazione Accesso in Sigla" va utilizzato se si vuole disabilitare temporaneamente un utente. Al momento della creazione l'utenza è abilitata automaticamente, cliccando sul bottone apparirà il messaggio:

Disabilita.GIF

Rispondendo SI si procederà alla disabilitazione che potrà poi essere revocata sempre mediante il medesimo bottone.

DOPO AVERE INSERITO I DATI DELL'UTENTE SALVARE PRIMA DI PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEGLI ACCESSI O DEI RUOLI.
Al momento del salvataggio il sistema controlla che tutti i dati obbligatori siano inseriti e avverte se il salvataggio è andato a buon fine (con la dicitura ‘salvataggio eseguito in modo corretto’) oppure se qualcosa è da correggere.

Per completare la definizione dell'utente occorre assegnare o gli accessi, cioè le singoli funzioni disponibili per l’utente oppure i ruoli, insiemi di accessi (cioè di funzioni) precedentemente costituiti al fine di rendere più agevole l’assegnazione di set standard di accessi.

Accessi

Accessi.jpg

Occorre prima di tutto scegliere l’unità organizzativa di riferimento. È possibile scegliere l’unità organizzativa attribuita al gestore che sta creando l’utenza, e non altre.

Gli accessi possono essere scelti singolarmente, ponendo un flag nell’apposito quadratino di riferimento, oppure possono essere direttamente scelti tutti cliccando nel quadratino grigio vicino alla dicitura ‘codice accesso’ sotto la dicitura blu ‘accessi disponibili’

In entrambi i casi, per rendere valida la scelta, occorre poi cliccare sulla doppia freccia verso destra. Per eliminare un accesso già attribuito, occorre selezionarlo sempre attraverso il quadratino di riferimento, e cliccare sulla doppia freccia verso sinistra.

E’ possibile a questo punto salvare e uscire.

Ruoli

Un ruolo è un insieme di accessi senza distinzione di UO che può essere assegnato a un utente comune. L'assegnazione di un ruolo ad un utente può essere usata come alternativa all'assegnazione dei singoli accessi.
Selezionando con l'icona del binocolo la UO sui cui si vuole assegnare un ruolo ad un utente, appare nella finestra di sinistra un elenco di ruoli "precaricati" dall'Ammnistrazione Centrale.
Possono essere utilizzati per esempio nei casi in cui si vuole assegnare all'utente una funzionalità limitata in procedura. Si segnala sempre come esempio il ruolo "INCARICHI" che contiene gli accessi per svolgere l'intero procedimento di gestione incarico di collaborazione a partire dalla ricerca di professionalità interna fino alla pubblicazione dell'incarico sul sito CNR.

I ruoli possono essere scelti singolarmente, ponendo un flag nell’apposito quadratino di riferimento, oppure possono essere direttamente scelti tutti cliccando nel quadratino grigio vicino alla dicitura ‘codice ruolo’ sotto la dicitura blu ‘ruoli disponibili’

In entrambi i casi, per rendere valida la scelta, occorre poi cliccare sulla doppia freccia verso destra. Per eliminare un ruolo già attribuito, occorre selezionarlo sempre attraverso il quadratino di riferimento, e cliccare sulla doppia freccia verso sinistra.

E’ possibile a questo punto salvare e uscire.

Ruoli.jpg


Accessi per ruolo (ovvero Creazione di un Ruolo)

Un ruolo è un insieme di accessi senza distinzione di UO che può essere assegnato a un utente comune o a un utente template. La finestra di creazione di un ruolo è la seguente:

Accessi-per-ruolo.jpg

Un ruolo necessita di un codice, di una descrizione e del cds di riferimento. Il cds di riferimento è derivato dal codice del cds amministrato dal gestore delle utenze. I ruoli che il gestore crea hanno valenza solo per il CDS amministrato e sono assegnabili solo dai gestori dello stesso cds.

DOPO AVERE INSERITO CODICE DEL RUOLO E DESCRIZIONE SALVARE PRIMA DI PROCEDERE ALL’ASSEGNAZIONE DEGLI ACCESSI.

Si consiglia di utilizzare questa funzione nei casi in cui occorre assegnare ad un elevato numero di utenti lo stesso profilo operativo in Sigla. In queste particolari situazioni, invece di ripetere per ogni utente la selezione e assegnazione dei singoli accessi, può convenire creare una sola volta il set di accessi necessari nel ruolo e poi assegnare velocemente il ruolo a tutti gli utenti.


Messaggi di errore

Utenza scaduta

Se é stata superata la data di fine validità dell'utenza non è più possibile entrare in procedura e al login si riceve il seguente messaggio:

Data validita.jpg

Utenza disabilitata

Se invece l'utenza è stata disabilitata temporaneamente mediante il bottone "Abilita accesso in SIGLA" al login si riceve il seguente messaggio:

No accesso.jpg